I nobili Del Boca feudatari a Salussola
⫸ I nobili Del Boca feudatari a Salussola. La famiglia Del Boca ha origine a Boca, da dove emigra poi a Ghemme, distante pochi chilometri, ivi riconosciuta con il cognome, come era usanza, che indicava il luogo originario.
I Del Boca tornano successivamente a Boca e sono spesso ricardati nei documenti del tempo; ma è difficile, eccetto per Raschenus de Bocca (1202) e per Otho de Bocha, che presenziò quale testimonio alla pendenza arbitrariamente pronunciata il 26 ottobre 1219 da Giacomo, vescovo di Torino e vicario imperiale, tra Oberto, vescovo di Novara e il comune di questa città (Morbio, o.c., Saggio I, p.77), avere maggiori ragguagli sulla loro vita.
Il Marchese Guasco di Bisio, nel suo Dizionario feudale degli antichi Stati sardi e della Lombardia, scrive che i Del Boca rappresentano un ramo dei Signori di Tegerone (cioè Poirino), antica e nobile stirpe piemontese, trapiantato a Ghemme, e ne dà la seguente genealogia:
il 19 dicembre 1576 i Del Boca, sempre nella persona di Giovanni Antonio, vengono infeudati di Salussola, nel Comitato di Vercelli; questa Signoria fu tolta, dal duca Emanuele Filiberto, al conte Francesco Dal Pozzo di Ponderano.